Rebus

Arezzo

ferro e legno, cm 50 x 120

Era il mostro di origine divina, lion la testa, il petto capra, e drago la coda; e dalla bocca orrende vampe vomitava di foco: e nondimeno, col favor degli Dei, l’eroe la spense.

Iliade, VI, 223-226

Ricorda la Chimera di Arezzo, quest’opera, concepita come una sintesi di differenti segni in una sorta di Rebus.

Espande la triade degli elementi del territorio fonte d’ispirazione: il rosone delle chiese medievali negli anelli in ferro, i ponti con le sette arcate in essi ricavati, la criniera del mostro trimembre nella lavorazione del cilindro in lamiera della base.

La Via dei Sette Ponti è il tratto dell’antica via romana Cassia Vetus che collega Arezzo a Firenze, di origine etrusca, segnata in età medievale da pievi romaniche.

Guarda la Chimera di Arezzo, conservata nel Museo Archeologico Nazionale di Firenze, qui in un video 3D.

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